Architettura 2014: cosa propone l'Inghilterra

Visto l'immobilismo nel settore edilizio ed architettonico in Italia provo a descrivere cosa accade in altri Paesi Europei e, in particolare, in Inghilterra. Non voglio mettere a paragone le due realtà economiche o culturali ma semplicemente proporre altre visioni che, un giorno, potrebbero essere adattate al nostro Paese.

_ Edilizia sociale
 Nel 2014 ci sarà una crescita degli investimenti nell'edilizia sociale che porterà alla costruzione di nuove abitazioni, circa 25.000 nei prossimi 5 anni, coinvolgendo giovani architetti e studi di architettura poco conosciuti. L'esempio del concorso per Peabody http://www.peabody.org.uk/homes-in-development/project-panels/small-projects-panel diventa l'iniziativa trainante di questa politica, che vede anche il coinvolgimento delle pubbliche amministrazioni attraverso lo snellimento delle pratiche burocratiche e bypassando le norme UE sugli appalti.


_ Spazi privati ad uso pubblico
"Benvenuti a King Cross: si prega di godere di questa proprietà privata" è un cartello situato all'ingresso del più grande progetto di riqualificazione urbana di Londra. Saranno molto numerosi gli avvisi di tale genere nel prossimo futuro, anche dove strade e piazze non sono private ma potranno essere affidate ad una gestione privata. L'utilizzo di "Business Improvement Districts" diverrà massiccio e sostituirà sempre più le amministrazioni pubbliche nella gestione e manutenzione del territorio.

_  Non è facile essere verdi
 Aumenta la dotazione di aree verdi all'interno delle città. Attraverso il recupero di aree dismesse e abbandonate ma anche attraverso l'utilizzo di pareti verdi, tetti verdi e camminamenti verdi (infrastrutture ferroviarie o viadotti inutilizzati). Attenzione andrà posta, comunque, ad operazioni da grandi cubature che vengono "mascherate" con inserimenti green. Interessante invece la proposta di creare città-giardino attraverso interventi dall'architettura equilibrata ed inserita nel territorio, supportati da finanziamento/premio alla qualità.
Vedi http://www.policyexchange.org.uk/media-centre/in-the-news/category/item/plans-for-a-new-garden-city-sought-by-250000-lord-wolfson-prize

_Marciapiedi parlanti e auto che si guidano da sole
Molti dispositivi elettronici ed informatici aiuteranno automobilisti, pedoni e cittadini nel settore della sicurezza personale. Dispositivi in grado di interagire sia con l'utente sia con la città rendendo sempre più pratica ed attuale l'idea di smart city.





_ Impegno per la comunità

Seguendo le tracce di John McAslan potremo vedere un rinnovato impegno degli architetti verso le tematiche sociali e alla partecipazione sociale. McAslan ha allestito in Tottenham High Road un laboratorio dove i giovani abitanti del quartiere sono stimolati a proporsi come architetti per pianificare il territorio e colloquiare con le amministrazioni e le associazioni di quartiere.


_ Riforma della professione
A seguito di una norma UE sarà avviata una riforma del percorso formativo alla professione di architetto. Da specificare che la norma entrerà in vigore nel 2016 ma fin d'ora si è deciso di avviare la riforma; ad esempio la London School of Architecture prevede di inserire nel percorso di laurea una forma di apprendistato, in maniera da rendere lo studente pronto al modo del lavoro. 

_ Autocostruzione
 L'edilizia fai-da-te potrebbe divenire molto più possibile che in passato. Il Regno Unito sta programmando un piano di edilizia in auto-costruzione, mettendo a disposizione anche risorse economiche per chi decide di costruirsi casa. Potrebbe essere l'occasione per lanciare definitivamente il co-housing o il social housing a partecipazione privata. Intanto un fondo di 65 mln di sterline è disponibile per l'occasione. 
http://www.insidehousing.co.uk/regulation/%C2%A365m-fund-for-self-builders-who-will-provide-affordable-homes/6528603.article